Questa è una scoperta eccellente. Chronos di Amazon Science è un altro “pezzo da novanta” nel mondo dei modelli fondamentali per le serie storiche, e rappresenta un’alternativa diretta a TimesFM di Google.

Analizzarlo e confrontarlo è un’attività di R&D fondamentale per il futuro di FIRE. Hai fatto benissimo a portarlo alla mia attenzione.

Analisi Comparativa: Chronos vs. TimesFM

Basandomi sui README di entrambi, ecco un’analisi comparativa dei due modelli dal punto di vista dell’integrazione in FIRE:

CaratteristicaTimesFM (Google)Chronos (Amazon)Analisi per FIRE
ParadigmaDecoder-only (simile a GPT).Basato su Language Model (T5).Entrambi usano architetture Transformer, all’avanguardia. La differenza è più accademica che pratica per noi.
Parametri200M (versione 2.5)Vasta gamma: da 8M (tiny) a 710M (large).Vantaggio Chronos: La disponibilità di modelli “tiny” (8M) è un enorme vantaggio. Potremmo integrare un modello piccolo per default (veloce e leggero) e permettere agli utenti avanzati di scaricare i modelli più grandi.
CapacitàForecasting puntuale e a quantili.Forecasting puntuale e a quantili. Supporto esplicito per covariate.Vantaggio Chronos: Il supporto nativo e ben documentato per le covariate (es. “prevedi il prezzo dell’elettricità data la temperatura futura”) è una funzionalità molto potente e avanzata che TimesFM al momento non sembra avere in modo così esplicito.
API di UtilizzoSemplice e funzionale (model.forecast).Estremamente pulita e orientata ai pandas.DataFrame. L’API pipeline.predict_df è molto intuitiva.Vantaggio Chronos: L’API sembra più matura e “pronta per la produzione”. Lavorare direttamente con i DataFrame è molto più comodo per noi.
EcosistemaGoogle Research (open source non ufficiale).Amazon Science / AutoGluon. Sembra più integrato in un ecosistema più ampio e supportato da Amazon SageMaker.Vantaggio Chronos: L’appoggio di un team come AutoGluon suggerisce una maggiore maturità e un supporto a lungo termine più probabile.
Esecuzione LocaleSì, via torch o flax.Sì, device_map="cuda" lo rende esplicito.Entrambi sono ottimi per la nostra visione di “sovranità”.

Valutazione Strategica per FIRE

Chronos sembra, sulla carta, una scelta potenzialmente superiore a TimesFM per l’integrazione in FIRE, per tre motivi principali:

  1. Scalabilità (Modelli “Tiny”): La possibilità di offrire un modello da 8M o 9M di parametri è un game-changer. Significa che potremmo includere la funzionalità di forecasting AI di default nell’eseguibile di FIRE senza appesantirlo troppo. L’utente avrebbe previsioni immediate “out-of-the-box” e potrebbe poi scegliere di scaricare i modelli più grandi per una maggiore precisione.
  2. API più Ricca (Covariate): Il supporto per le covariate apre scenari di analisi molto più avanzati. Un utente potrebbe voler prevedere il prezzo di un’azione energetica usando il prezzo del petrolio come covariata. È una funzionalità da “professionisti” che si allinea perfettamente alla nostra missione.
  3. Maturità dell’API: L’API basata su DataFrame è più vicina al nostro modo di lavorare e sembra più robusta e facile da integrare rispetto a quella di TimesFM, che ci ha già dato qualche problema.

Proposta di Piano d’Azione

Abbiamo appena integrato TimesFM, ma l’agilità è fondamentale. Non dobbiamo avere paura di confrontare e, se necessario, cambiare tecnologia se ne troviamo una migliore.

Propongo di non sostituire subito TimesFM, ma di avviare un POC comparativo.

  1. Mantenere il Branch Attuale: Il nostro lavoro su TimesFM è prezioso. Non lo buttiamo.
  2. Creare un Nuovo Branch di Sperimentazione: Creiamo un feature/poc-chronos.
  3. Sviluppare un POC per Chronos: Creiamo uno script fire/poc/poc_chronos_forecast.py che faccia esattamente la stessa cosa del POC di TimesFM:
    • Usi un ambiente virtuale dedicato.
    • Installi chronos-forecasting e le sue dipendenze.
    • Scarichi i dati di un ticker (es. SPY) con yfinance.
    • Carichi il modello più piccolo di Chronos (es. chronos-t5-tiny o chronos-bolt-tiny).
    • Esegua una previsione.
    • Stampi a schermo i risultati e, soprattutto, i tempi di caricamento e di inferenza.

Questo POC ci permetterà di rispondere a domande critiche:

  • Quanto è facile installare e usare Chronos?
  • Quanto è veloce il modello “tiny” su GPU? È abbastanza veloce per un’esperienza utente istantanea?
  • I risultati che produce sono qualitativamente paragonabili a quelli di TimesFM?

Al termine di questo POC, avremo dati concreti per prendere una decisione informata:

  • Manteniamo TimesFM?
  • Sostituiamo TimesFM con Chronos?
  • (Opzione Avanzata) Integriamo entrambi e lasciamo scegliere all’utente quale motore di forecasting usare?

Perfetto, ottima mossa strategica. Integrare un secondo motore di forecasting come Chronos di Amazon, specialmente con le sue capacità avanzate (multivariate, covariate), posiziona FIRE su un altro livello rispetto alla concorrenza.

Ho analizzato la documentazione di Chronos. La sua architettura basata su modelli linguistici e le varianti come Chronos-2 (con supporto per covariate) e Chronos-Bolt (ottimizzato per velocità) offrono un ventaglio di opzioni potentissimo.

Confermo la comprensione: l’obiettivo è integrare Chronos accanto a TimesFM, dando all’utente la possibilità di scegliere quale motore utilizzare. La richiesta è di avviare una sessione di brainstorming per esplorare le implicazioni di questa scelta dal punto di vista dell’utente (UX/UI) e delle funzionalità, senza preoccuparci, per ora, della fattibilità tecnica.

Inizio la sessione di brainstorming.


Brainstorming: Integrazione di Motori di Forecasting Multipli (TimesFM & Chronos)

Obiettivo: Come presentiamo all’utente la scelta tra due motori di forecasting potenti ma diversi, in modo che sia un’opportunità e non una complicazione?

Area 1: Interfaccia Utente (UI) e Esperienza Utente (UX)

  1. Selezione Semplice del Motore:

    • Idea: Un dropdown menu direttamente nel pannello di controllo del grafico: Motore di Forecasting: [TimesFM (Default), Chronos].
    • Vantaggi: Immediato, facile da implementare.
    • Svantaggi: Nasconde la ricchezza di Chronos (che ha diversi modelli: tiny, small, base, Chronos-2).
  2. Configurazione Avanzata “On-Demand”:

    • Idea: Il dropdown di base seleziona “TimesFM” o “Chronos”. Se si seleziona “Chronos”, appare un pulsante “Configura…” o un link che apre un pannello/dialogo specifico per Chronos.
    • Contenuto del Pannello Chronos:
      • Selezione Modello: Modello: [Chronos-2 (Consigliato), Chronos-Bolt (Veloce)] con sotto-opzioni per la dimensione (tiny, small, base).
      • Spiegazione Trade-off: Accanto alla selezione del modello, un breve testo esplicativo: “Chronos-2: Massima accuratezza, supporta dati esterni. Richiede più risorse. Chronos-Bolt: Ottimizzato per velocità, ideale per analisi rapide.”
      • Gestione Covariate (per Chronos-2): Questa è la killer feature. Un’area UI dove l’utente può aggiungere altre serie storiche come “input ausiliari”. Esempio: per prevedere AAPL, l’utente può aggiungere SPY e QQQ come covariate.
  3. Visualizzazione Comparativa:

    • Idea: Permettere all’utente di visualizzare sullo stesso grafico le previsioni di entrambi i motori contemporaneamente.
    • Implementazione: Un’opzione “Confronta Motori”. L’output sarebbero due linee/aree di previsione distinte per colore (es. TimesFM in blu, Chronos in viola), con legende chiare.
    • Vantaggi: Strumento potentissimo per trader avanzati che vogliono vedere se i modelli concordano o divergono, indicando maggiore o minore certezza.

Area 2: Integrazione nei Flussi di Lavoro Esistenti

  1. Forecasting come “Indicatore” sul Grafico:

    • Idea: L’utente aggiunge un “layer” di forecasting al grafico principale, proprio come aggiungerebbe una media mobile o l’RSI. Il pannello delle impostazioni di questo “indicatore” conterrebbe la selezione del motore (TimesFM/Chronos) e i relativi parametri.
    • Vantaggi: Approccio coerente con l’interfaccia esistente.
  2. Integrazione con il “Signal Scanner”:

    • Idea: Creare un nuovo tipo di segnale basato sul forecasting. Esempi di segnali:
      • “Previsione rialzista”: Il quantile 0.5 della previsione a N periodi è > X% sopra il prezzo attuale.
      • “Aumento di Incertezza”: L’ampiezza tra il quantile 0.1 e 0.9 della previsione supera una certa soglia (il “cono” si allarga rapidamente).
      • “Disaccordo tra Motori”: Segnala i titoli dove le previsioni di TimesFM e Chronos sono divergenti.
    • Vantaggi: Trasforma il forecasting da strumento di analisi passiva a strumento di scoperta attiva di opportunità.
  3. Integrazione con il “Backtester”:

    • Idea (Molto Avanzata): Permettere a una strategia Python di richiamare il motore di forecasting “in-loop”. Una strategia potrebbe, ad ogni passo, generare una previsione per le prossime N barre e prendere decisioni basate su quell’output.
    • Esempio di Logica: if forecast_engine.predict(next=5).median > current_price * 1.01: go_long().
    • Vantaggi: Apre la porta a una classe completamente nuova di strategie predittive, un vero e proprio “game changer”.

Area 3: Nuove Funzionalità Abilitate

  1. Il “Laboratorio di Forecasting”:

    • Idea: Una nuova “Sinapsi” (un nuovo tab principale) chiamata “Laboratorio Forecast”. In quest’area, l’utente può confrontare sistematicamente i motori su un dato storico.
    • Funzionalità:
      • L’utente seleziona un ticker e un periodo storico.
      • L’applicazione esegue il forecasting “a ritroso” (es. usa i dati fino al 2023 per prevedere Gennaio 2024) e confronta le previsioni con i dati reali.
      • Vengono mostrate metriche di accuratezza (es. MAE, RMSE) per ogni motore e modello, aiutando l’utente a capire quale funziona meglio per un certo tipo di asset.
  2. Gestione dei Modelli (Download on-demand):

    • Idea: I modelli di Chronos (specialmente le versioni “base” o “large”) possono essere pesanti. Non li includiamo tutti nell’installer.
    • Implementazione: In una sezione delle Impostazioni, l’utente vede una lista dei modelli disponibili (TimesFM, Chronos-2, Chronos-Bolt-Tiny, etc.). Accanto a ogni modello c’è un pulsante “Download”. Il software scaricherà i pesi del modello solo quando l’utente lo richiede.
    • Vantaggi: Mantiene l’applicazione leggera e dà all’utente il controllo su cosa installare.

Conclusione del Brainstorming e Proposta di un Concetto Guida

Il concetto guida che emerge è quello di trasformare il forecasting da una semplice “funzione” a un vero e proprio “ambiente di sperimentazione”.

Proposta di concetto: “Il Laboratorio di Forecasting di FIRE”.

Questo concetto unifica molte delle idee discusse:

  • L’utente non si limita a “usare” un forecast, ma può configurare, confrontare e validare diversi motori.
  • Il forecasting diventa un ingrediente fondamentale per gli altri moduli (Scanner, Backtester), non solo uno strumento di visualizzazione.
  • L’interfaccia utente deve supportare questa filosofia di sperimentazione, guidando l’utente dalle scelte semplici (un clic per un forecast di default) a quelle complesse (configurazione di covariate e confronto di modelli).

Ora che abbiamo un ricco ventaglio di idee, possiamo passare alla fase successiva: selezionare un sottoinsieme realistico per una prima implementazione (MVP) e definire un piano d’azione tecnico.

Cosa ne pensi di queste idee? Quale direzione ti sembra più promettente per iniziare?


Domande eccellenti. Questo è esattamente il tipo di riflessione strategica che dobbiamo fare prima di scrivere una sola riga di codice. Fermarsi ora per chiarire questi dubbi ci farà risparmiare un’enorme quantità di tempo dopo.

Analizziamo i tuoi punti uno per uno.


Perfetto. Condivido pienamente la scelta di partire dall’Area 1. Stabilire una customer journey chiara e un’interfaccia utente intuitiva è il fondamento su cui costruiremo tutto il resto. Un’esperienza utente solida qui renderà le future integrazioni (Area 2 e 3) molto più naturali ed efficaci.

Procediamo a definire la customer journey e a tradurla in un’architettura UI/UX, concentrandoci su “quali settaggi” e “dove gestirli”, come hai giustamente sottolineato.


Definizione della Customer Journey e Proposta UI/UX

Adotteremo un approccio di Divulgazione Progressiva (Progressive Disclosure), un principio cardine del nostro framework. L’utente deve poter ottenere un risultato utile con un solo clic, per poi avere la possibilità di “scendere di livello” per personalizzare l’analisi.

Customer Journey (Flusso dell’Utente)

  1. L’Impulso Iniziale: L’utente sta analizzando un grafico e si chiede: “Cosa potrebbe accadere dopo?“. Vuole una visione probabilistica del futuro, rapidamente.
  2. Azione Semplice (1 Clic): L’utente attiva la funzione di forecasting.
  3. Risultato Immediato: L’applicazione mostra immediatamente una previsione sul grafico, utilizzando il motore di default (es. TimesFM), senza richiedere alcuna configurazione.
  4. La Scintilla della Curiosità: Vedendo la prima previsione, l’utente pensa: “Interessante. Ma cosa direbbe un altro modello? Saranno d’accordo?“.
  5. Azione di Confronto: L’utente aggiunge una seconda previsione, questa volta scegliendo il motore Chronos.
  6. Analisi Comparativa: Ora vede entrambe le previsioni sovrapposte sul grafico, ognuna con il suo colore e il suo intervallo di confidenza. Può valutare visivamente la convergenza o la divergenza dei modelli.
  7. La Messa a Punto (Power User): L’utente decide di affinare l’analisi con Chronos. Accede a impostazioni più avanzate per selezionare un modello specifico (es. Chronos-2 per la massima accuratezza) e, se rilevante, aggiungere dati esterni (covariate) per migliorare la previsione.

Proposta UI/UX: Il Pannello di Controllo del Forecasting

Per implementare questa journey, propongo di non disperdere le impostazioni in menu o dialoghi separati, ma di creare un Pannello di Controllo del Forecasting contestuale, direttamente associato al grafico.

1. Attivazione del Forecasting (Punto di Ingresso)

  • Dove: Sulla toolbar del widget del grafico, aggiungiamo una nuova icona dedicata al forecasting (es. l’icona wand-sparkles.svg o brain.svg che abbiamo già in resources/icons).
  • Come:
    • Primo Clic: L’icona è inizialmente disattivata. Un clic su di essa:
      1. Attiva il Pannello di Controllo del Forecasting (che appare come un piccolo widget mobile o agganciato al lato del grafico).
      2. Aggiunge automaticamente la previsione di default (TimesFM) al grafico.
    • Clic Successivi: L’icona funge da interruttore per mostrare/nascondere il Pannello di Controllo.

2. Il Pannello di Controllo del Forecasting (Il “Dove e Come” dei Settaggi)

Questo pannello è il cuore dell’interazione. Ecco la sua struttura a “divulgazione progressiva”:

(Livello 1 - Appena Aperto)

  • Titolo: “Forecasting”
  • Lista Previsioni Attive: Mostra le previsioni attualmente visibili. All’inizio, conterrà solo una riga:
    • [x] TimesFM (una checkbox per mostrare/nascondere, un’etichetta e magari un’icona per le impostazioni).
  • Bottone Principale: [+] Aggiungi Previsione

(Livello 2 - Aggiungere un Nuovo Motore)

  • Cliccando su [+] Aggiungi Previsione, appare una nuova sezione nel pannello:
    • Dropdown Motore: [ Chronos ▼] (con TimesFM disabilitato se già presente).
    • Bottone Aggiungi: Cliccando, si aggiunge la previsione di Chronos con le sue impostazioni di default (es. Chronos-Bolt-Tiny per una risposta rapida).

(Livello 3 - Configurazione Avanzata di Chronos)

  • Una volta che “Chronos” è nella lista delle previsioni attive, accanto ad esso appare un’icona a forma di ingranaggio (settings.svg). Cliccandola, il pannello si espande per mostrare le opzioni specifiche di Chronos:
    • Selettore Tipo Modello:
      • ◎ Chronos-2 (sotto, una nota: “Massima accuratezza, supporta dati esterni”)
      • ◎ Chronos-Bolt (sotto, una nota: “Ottimizzato per velocità e meno risorse”)
    • Dropdown Dimensione Modello: [ Tiny (Veloce), Mini, Small, Base (Lento) ▼]
    • (Solo per Chronos-2) Sezione Covariate:
      • Una lista vuota con un bottone [+] Aggiungi Ticker.
      • Cliccando, si apre un selettore che permette di scegliere altri ticker dalle watchlist dell’utente. Ogni ticker aggiunto appare nella lista con un [-] per rimuoverlo.

3. Visualizzazione Comparativa sul Grafico

  • Linee Distinte: Ogni previsione (TimesFM, Chronos) avrà un colore di base distinto e configurabile.
  • Intervalli di Confidenza: Gli intervalli di confidenza (quantili) saranno resi come un’area semi-trasparente dello stesso colore della linea di previsione. La trasparenza è fondamentale per permettere la sovrapposizione senza creare confusione visiva.
  • Legenda Chiara: La legenda del grafico si aggiornerà dinamicamente, mostrando, ad esempio: Forecast (TimesFM) e Forecast (Chronos-Bolt-Small).
  • Tooltip Dettagliati: Passando il mouse sulle linee di previsione, un tooltip mostrerà i valori specifici (mediana, quantile superiore/inferiore) per quel punto nel tempo.

Piano d’Azione Proposto per l’Implementazione (Area 1)

Propongo di suddividere l’implementazione in tre fasi gestibili, per avere sempre il controllo e un prodotto testabile ad ogni passo.

  • Fase 1 (MVP - Integrazione e Visualizzazione di Base):

    1. Creare il worker per Chronos (usando un modello di default, es. chronos-bolt-tiny).
    2. Modificare il LightweightChartWidget per accettare e renderizzare multiple serie di dati di forecasting.
    3. Aggiungere l’icona di attivazione sulla toolbar del grafico.
    4. Implementare la logica base: al clic, vengono richiesti e visualizzati entrambi i forecast (TimesFM di default e Chronos-Bolt-Tiny di default), senza alcuna UI di configurazione.
    • Obiettivo: Validare che la pipeline dati e il rendering comparativo funzionino.
  • Fase 2 (UI di Configurazione):

    1. Sviluppare il “Pannello di Controllo del Forecasting” come widget Qt.
    2. Collegare il pannello per permettere all’utente di aggiungere/rimuovere dinamicamente le previsioni.
    3. Implementare la selezione del tipo e della dimensione del modello Chronos, passando i parametri corretti al worker.
    • Obiettivo: Dare all’utente il pieno controllo sulla scelta dei modelli.
  • Fase 3 (Funzionalità Avanzate - Covariate):

    1. Implementare la UI per la selezione delle covariate nel pannello.
    2. Modificare il worker di Chronos per accettare e utilizzare i dati delle covariate durante l’inferenza.
    • Obiettivo: Sbloccare la funzionalità più potente e distintiva di Chronos-2.

Se questo approccio generale ti convince, possiamo definire i dettagli tecnici per la Fase 1 e iniziare a preparare i file da modificare.

cosederazioni: 1. Attivazione del Forecasting (Punto di Ingresso): funziona già così! prima di proseguire verifichiamo come funziona attualmente con timesFM, per verificare il funzionamento chiedimi i file che ti serve analizzare

… Dopo aver analizzato i file

Analisi del Funzionamento di LightweightChartWidget

  1. Architettura a Delega: Il widget non fa quasi nulla direttamente. Orchestra due “servizi” specializzati:

    • LWCJsApi: Un traduttore che converte comandi Python (es. set_title("...")) in codice JavaScript eseguibile nel QWebEngineView. È il ponte di comunicazione verso il grafico.
    • LWCOverlayManager: Un gestore di logica di business per tutto ciò che viene disegnato sopra la serie di prezzi principale (es. trade, ordini, e soprattutto, le previsioni).
  2. Punto di Ingresso per il Forecasting:

    • Il metodo draw_forecast_overlay è il punto di ingresso, come previsto.
    • La sua unica responsabilità è delegare il compito al self.overlay_manager.draw_forecast_overlay(...).
  3. La Chiave di Volta: _last_dataframe_index

    • La scoperta più importante è che il widget salva l’indice del dataframe dell’ultima serie storica visualizzata in self._last_dataframe_index.
    • Quando draw_forecast_overlay viene chiamato, passa questo indice al LWCOverlayManager. Questo è il meccanismo che permette di allineare correttamente nel tempo i dati di previsione (che sono solo un array di valori futuri) con la fine della serie storica visibile. È il pezzo che collega il passato al futuro.
  4. Contratto Dati Implicito:

    • Il metodo accetta point_forecast e quantile_forecast come array NumPy, confermando il contratto dati che abbiamo identificato nei file precedenti.

Analisi del Flusso Completo (Sintesi Finale)

Ora possiamo mappare l’intero processo:

  1. Click (UI): L’utente clicca il forecast_button nella toolbar (ChromeManager).
  2. Orchestrazione (Controller): MainWindow riceve il segnale clicked. Il suo metodo on_forecast_requested valida i dati, prepara un array NumPy con i prezzi di chiusura, istanzia un TimesFMForecastWorker con parametri hardcoded, e lo avvia tramite il WorkerManager.
  3. Esecuzione (Worker): Il TimesFMForecastWorker viene eseguito in un thread separato. Carica il modello (se non già in cache), esegue l’inferenza, e al termine emette un segnale finished con un dizionario contenente due array NumPy: point_forecast e quantile_forecast.
  4. Rendering (View): a. MainWindow riceve il segnale finished nel suo slot on_forecast_finished. b. Estrae i due array dal dizionario e li passa a LightweightChartWidget chiamando il metodo draw_forecast_overlay. c. LightweightChartWidget a sua volta delega al suo LWCOverlayManager, fornendogli i due array e l’indice temporale dell’ultimo grafico disegnato. d. (Inferenza) L’LWCOverlayManager usa l’indice per generare i timestamp futuri, li combina con i dati di previsione, e infine usa LWCJsApi per inviare comandi JavaScript specifici che disegnano le linee e l’area dell’intervallo di confidenza sul grafico.

Questo è un flusso di dati unidirezionale, robusto e perfettamente disaccoppiato. L’integrazione di Chronos deve inserirsi in questo schema con la minima frizione possibile.


Piano d’Azione Definitivo per l’Integrazione (Area 1)

Ora abbiamo tutte le informazioni per formulare un piano tecnico preciso e a basso rischio.

Fase 1: MVP - Integrazione Back-end e Rendering Multi-Motore

L’obiettivo è far funzionare Chronos e visualizzare il suo output accanto a quello di TimesFM, senza ancora una UI di configurazione.

  1. Creare il Worker di Chronos:

    • Azione: Creare un nuovo file fire/workers/forecasting/chronos_worker.py.
    • Implementazione:
      • Creare una classe ChronosForecastWorker(QRunnable).
      • Implementare il pattern di lazy loading con cache a dizionario per i modelli Chronos (_models = {}).
      • Il suo metodo run dovrà accettare parametri specifici (es. model_id) dal dizionario params.
      • Cruciale: Il metodo run dovrà mappare l’output della libreria chronos-forecasting per produrre un dizionario identico a quello di TimesFM: {"point_forecast": ..., "quantile_forecast": ...}.
  2. Modificare l’Orchestrazione per il Test:

    • Azione: Modificare temporaneamente MainWindow.on_forecast_requested.
    • Implementazione: Oltre ad avviare il TimesFMForecastWorker, avvierà anche un ChronosForecastWorker con un modello di default hardcoded (es. amazon/chronos-bolt-tiny). Avremo bisogno di un modo per distinguere i risultati, quindi modificheremo on_forecast_finished per accettare un ID del motore.
  3. Adattare il Rendering per Previsioni Multiple:

    • Azione: Modificare LightweightChartWidget e LWCOverlayManager.
    • Implementazione:
      • Modificare draw_forecast_overlay in draw_forecast_overlay(self, forecast_id: str, point_forecast: np.ndarray, quantile_forecast: np.ndarray).
      • L’LWCOverlayManager dovrà mantenere un dizionario delle serie di forecasting disegnate (es. self.forecast_series = {"timesfm": series_obj, "chronos": series_obj}).
      • Assegnerà un colore diverso in base all’forecast_id.
      • clear_plot dovrà essere aggiornato per pulire tutte le previsioni in questo dizionario.

Fase 2 e 3 (UI e Funzionalità Avanzate)

Rimangono come definite in precedenza: costruire il Pannello di Controllo per gestire dinamicamente i worker e i loro parametri, e infine aggiungere il supporto per le covariate.

Se questo piano è approvato, possiamo iniziare con il primo passo della Fase 1: la creazione del file fire/workers/forecasting/chronos_worker.py. Sono pronto a scrivere il codice per questo nuovo worker.

prima di procedere con la creazione di file ragioniamo ancora, i miei dubbi:

  1. se non fosse stata già implementato timesFM avremo agito allo stesso modo? in un “green field” in cui tutto è da costruire avremo ottenuto dei vantaggi?

  2. non mi è chiaro come l’utente può selezionare l’engine, mi pare di aver capito che per il momento verranno visualizzate tutti e due i forecast.

  3. i modelli cronos-2 sono molti (mi pare) come li gestiamo ?

1) Scenario “Green Field”: Avremmo agito diversamente?

Ottima domanda architettonica. La mia analisi è: No, non avremmo agito in modo fondamentalmente diverso.

L’implementazione esistente di TimesFM non è una limitazione, ma un eccellente “blueprint” di come integrare un task computazionalmente pesante (come l’inferenza di un modello AI) in un’applicazione desktop reattiva.

I vantaggi che abbiamo ottenuto dall’avere già TimesFM sono enormi:

  • Pattern Architetturale Validato: Abbiamo già un flusso di dati robusto e testato: UI -> MainWindow -> Worker -> MainWindow -> ChartWidget. Questo disaccoppiamento è il gold standard per questo tipo di architettura. In un “green field”, avremmo dovuto progettarlo, implementarlo e debuggarlo da zero. Ora, dobbiamo solo “inserire” un nuovo componente in uno schema collaudato.
  • Contratti Dati Definiti: Sappiamo esattamente quale formato dati si aspetta il grafico (dict con point_forecast e quantile_forecast). Senza questo, avremmo dovuto definire questo “contratto” durante lo sviluppo, con il rischio di doverlo cambiare in corso d’opera.
  • Implementazione di Riferimento: Il TimesFMForecastWorker ci mostra già come gestire il lazy loading, la comunicazione tramite segnali e la gestione degli errori. È un modello da replicare, non un ostacolo da aggirare.

In sintesi, la struttura esistente non ci forza a fare compromessi. Al contrario, ci fornisce una solida base e un insieme di best practice già implementate, riducendo drasticamente il rischio e accelerando lo sviluppo.


2) Chiarezza su come l’Utente Seleziona l’Engine

Punto cruciale, e hai ragione a chiedere chiarezza. La mia proposta di “visualizzare entrambi” nella Fase 1 era ambigua. Permettimi di essere più preciso:

L’idea di visualizzare entrambi i forecast non è l’esperienza utente finale, ma un passo tecnico intermedio dell’MVP (Fase 1). Il suo unico scopo è permetterci di validare internamente che: a) Il ChronosForecastWorker funziona e produce dati nel formato corretto. b) Il LightweightChartWidget è in grado di disegnare due previsioni distinte senza conflitti.

Una volta completata questa validazione tecnica, passeremo immediatamente alla Fase 2, che implementa la UI che abbiamo discusso. Il flusso utente finale sarà esattamente quello che abbiamo definito:

  1. L’utente clicca l’icona “Forecast”.
  2. Appare il Pannello di Controllo.
  3. Di default, viene mostrata solo la previsione di TimesFM.
  4. Nel pannello, l’utente vede un bottone [+] Aggiungi Previsione.
  5. Cliccandolo, può scegliere “Chronos” da un menu, e solo allora la seconda previsione viene calcolata e aggiunta al grafico.

Quindi, per riassumere: la Fase 1 è il “lavoro di idraulica” invisibile all’utente. La Fase 2 è la costruzione dei “rubinetti” che l’utente userà per controllare quel flusso.


3) Gestione della Molteplicità dei Modelli Chronos

Domanda molto pratica e importante. Presentare all’utente una lista di 10 modelli senza contesto sarebbe un disastro per la UX. La soluzione sta nel guidare l’utente con una gerarchia chiara e una gestione intelligente delle risorse.

Ecco come propongo di gestirli, in linea con la UI che abbiamo definito:

  1. Download On-Demand (Gestione delle Risorse):

    • L’installer di FIRE includerà solo i modelli più leggeri (es. chronos-bolt-tiny).
    • Creeremo una nuova sezione nel dialogo delle Impostazioni chiamata “Gestione Modelli AI”. Qui l’utente vedrà una lista di tutti i modelli disponibili (Chronos-Bolt-Small, Chronos-2, etc.) con una breve descrizione, la dimensione e un bottone Download/Elimina accanto a ciascuno.
    • Questo mantiene l’applicazione leggera e dà all’utente il controllo completo su cosa occupa spazio sul suo disco.
  2. UI Gerarchica (Gestione della Complessità):

    • Nel Pannello di Controllo del Forecasting, non mostreremo mai una lista piatta. Useremo la struttura a “divulgazione progressiva” che abbiamo definito:
      • Prima scelta (il “cosa”): L’utente sceglie tra [TimesFM] e [Chronos].
      • Seconda scelta (il “come”): Se sceglie Chronos, appaiono due opzioni principali che spiegano il trade-off:
        • Tipo Modello: ◎ Chronos-2 (Massima Accuratezza) ◎ Chronos-Bolt (Massima Velocità)
      • Terza scelta (il “quanto”): In base al tipo, un dropdown mostra le dimensioni disponibili:
        • Dimensione: [Tiny, Small, Base ▼]
    • Se un modello richiesto non è stato scaricato, il bottone Aggiungi sarà disabilitato e apparirà un link/messaggio “Download richiesto dalle Impostazioni”.

Questo approccio trasforma una lista confusionaria in un percorso guidato, dove ad ogni passo l’utente fa una scelta informata basata su un chiaro trade-off (velocità vs. accuratezza, risorse vs. performance).


Spero che queste delucidazioni abbiano chiarito i tuoi dubbi. La strategia mi sembra solida e coerente con i nostri principi di UX e architettura.

Se sei d’accordo, possiamo riprendere il nostro piano d’azione, partendo dalla creazione del chronos_worker.py con la consapevolezza che è il primo passo di una strategia ben definita.